Sergio Di Giacomo
Messina 10 giugno 1970
 

 

Giornalista pubblicista dal 1994, è critico letterario, teatrale, musicale, collaboratore culturale di varie testate. Ha esordito a 18 anni alla Gazzetta del Sud sotto la guida di Sandro Rol, Franco Cicero e Vincenzo Bonaventura. Si è diplomato al Collegio europeo di Parma con una tesi sui progetti relativi ai sistemi di comunicazione e informazione comunitari. Svolge attività accademica come dottore di ricerca in storia contemporanea e storia dell’Europa mediterranea (titolo conseguito presso la facoltà di Scienze politiche dell’Università di Messina), interessandosi a diverse tematiche con risvolti internazionalisti attraverso l’uso di rapporti consolari, libri di viaggio, testimonianze letterarie e giornalistiche. Particolare attenzione rivolge alla rievocazione di episodi e figure del mondo letterario, artistico e sociale di Messina e della Sicilia, ai legami tra la Città dello Stretto con realtà internazionali e alla storia del terremoto siculo-calabro del 1908, di cui ha scritto monografie “Quartiere Lombardo, Messina” (2008), saggi e articoli su aiuti e soccorsi da parte di Russia, Usa, Gran Bretagna, Germania, Austria e altri paesi.
Autore di diversi saggi sulla presenza britannica e straniera a Messina, Taormina, in Sicilia e Sardegna, sulla storia religiosa, del cristianesimo e dei movimenti cattolici, sui viaggiatori stranieri in Italia tra ‘800 e ‘900.  Ha curato e cura corrispondenze da festival nazionali e internazionali da Taormina, Roma, Ravenna, Parma, Londra, la Sardegna.
Con l’Associazione “Antonello da Messina” ha curato il minifestival 2006 di cinema, letteratura e arte “Da Messina a Roma” (Basilica Santa Maria degli Angeli). Ha partecipato a diversi convegni internazionali e ha scritto le monografie sui rapporti tra Italia-Usa: “Dall’Atlantico al Mediterraneo. I rapporti commerciali e diplomatici tra gli Stati Uniti e Livorno” (Rubbettino 2004) e “Dall’Atlantico all’Adriatico, la presenza statunitense nella Trieste preunitaria” (Rubbettino 2008). Tra i protagonisti del vissuto culturale messinese Di Giacomo pone speciale riguardo anche alle figure di Cannizzaro, Pascoli, Pugliatti, Quasimodo, La Pira, Lo Sardo, Marchesi, Micheli, G. Longo, Fulchignoni, Deledda, Satta, Lussu, Febo Mari, Rappazzo, Giò Scala, Eleonora Duse.

A Christian Hess e al suo rapporto con Messina, Sergio Di Giacomo
ha dedicato un profilo sul rotocalco palermitano "Kalòs Arte in Sicilia"