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Donna
in celeste … "Donna in celeste" (1931) pare una tempera, tanto la sintesi impoverisce volutamente l'iride e spegne le gamme splendenti. Il viso è scavato quasi in un bianco e nero, e l'antigrazioso della faccia, dura, disadorna, è riscattato dalla naturalezza, direi dalla umanità di questa presenza, che ride seria. |
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