Moreno Bondi
Carrara 1959
Risiede a Roma
 

Pittore e scultore - Docente dell’Accademia di Belle Arti di Roma, titolare della Cattedra di tecniche pittoriche, incarico ricoperto dal 1987 al 1999 presso l’Accademia di Carrara. Dal 2005 è anche Docente Titolare del Master post lauream biennale in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Roma.

La forma dell'acqua e della pietra - 2005 -
olio su tela e sculture in marmo statuario
bianco di Carrara, nero del Belgio,
onice bianco, 145x160

 

Parole di pietra - olio su tela sagomata e scultura in marmo di Carrara - 150x150x10

Esperto e studioso delle tecniche della pittura ad olio del ‘500 e ‘600
(in particolare Caravaggio), è stato consulente di Dario Fo
per le scenografie e le mostre e consulente tecnico della Fondazione Correggio. Dal 1999 ha ordinato numerose esposizioni personali e ha preso parte a mostre collettive in Italia e all’estero ottenendo vasti consensi e riconoscimenti.
Si segnalano:
- 1999: Artefiera Bologna; Etruria Arte, Venturina-Piombino; Ken’s Art Gallery, Firenze; Fondazione Besso, Roma - su invito (con l'opera “L’ultima Beatrice”), unico lavoro di autore contemporaneo;
- 2000: XXXIII Premio Vasto "Il paesaggio come metafora: dalla natura alla storia"; San Buono, Chieti "La natura morta come lo specchio di Alice "; Esplor@rte, Roma "Viaggio fra le identità e la sperimentazione";

Fra spazio e forma - 1989 - Olio su tela
sagomata e scultura in marmo statuario
di Carrara - cm 70 x 140 x 10
 

- 2001: Palazzo Caselli, Carrara “Aforismi”;
- 2002: Insignito del IX Premio Nazionale Culturale "Torre di Castruccio" ricevuto dall’Accademia della Torre per la carriera artistica e la ricerca; Accademia d’Egitto, Roma - Biblioteca Alessandrina, Alessandria d’Egitto - Aknatou Gallery, Il Cairo: "Cleopatra fra storia e mito”; Iglesias "L’ombra scolpita"; - 2004: insignito del "XXV Premio San Valentino d’oro" per la carriera artistica e la ricerca; Fondazione Teatro Lirico, Cagliari "Accordi di luce"; Museum Catharijne Convent, Utrecht, Olanda e Castel Sant'Angelo, Roma: "Il Corpo Eterno. Artisti e studiosi affascinati dalle spoglie mortali"; Piombino, Galleria d'Arte Moderna e: “Le stanze dell’eros”, Reggio Emila, Immagina-Arte in Fiera;
- 2005: “La caduta degli dei”(personale)  Ischia, Villa la Colombaia di Luchino Visconti; novembre, Cervia, Magazzini del Sale, personale a cura del Prof. Janus. Sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private in Italia, Gran Bretagna, Francia e Svizzera. Scrive di lui Claudio Strinati, Soprintendente del Polo museale romano: “Moreno Bondi è artista molto colto e consapevole come provano l’insistita precisione dei titoli dei suoi quadri e il flusso continuo delle citazioni letterarie e filosofiche che accompagnano spesso l’esposizione delle opere. La tecnica eccellente, formatasi su cognizioni precise desunte soprattutto dalla pittura seicentesca, la fantasia acuta, l’estrema precisione e verosimiglianza del segno, permettono all’artista di produrre con una mente sistematica che ordina la materia pittorica secondo strane e interessanti serie e sequenze”.

N.105 ottobre-novembre 2006

 

La misura fra il marmo e la tela

Pittura e scultura (divergenti come mentalità e manualità) nei lavori di Moreno Bondi si compenetrano e si armonizzano, superando il limite
fra “grandezze che non ammettono una comune misura”  e quindi apparentemente “incommensurabili” (Roma - Galleria d'Arte “Essere/Avere” - 5 dicembre 2007 - 15 gennaio 2008)