La Sicilia, quella
contadina, dei pescatori, degli artigiani, quella umile e schietta, che Christian Hess frequentò tra la metà degli Anni Venti e
Trenta, ha profondamente ispirato lo sviluppo artistico
del pittore tedesco e illuminato di luce mediterranea la
sua tavolozza anche in tema di affreschi.
Il Maestro tedesco si può
considerare a buon diritto il messaggero artistico della
Sicilia in Europa (e ora anche nel mondo di Internet)
avendo trasferito in moltissime sue opere il fascino
dell’isola del sole e l’operosità della sua gente.
Ritroviamo infatti le suggestioni isolane in molte sue
opere, dai disegni alle incisioni, dalle sculture in terracotta ai sottovetri,
dai trittici ai bozzetti pubblicitari, dagli acquerelli agli affreschi.
In questa pagina si mostrano alcuni schizzi preparatori di affreschi di ispirazione
siciliana che Hess realizzò in Baviera e in altre parti d'Europa
raccontando il suo amore per la terra che negli Anni
Trenta lo
accolse durante il suo esilio per sfuggire all'oppressione nazista.
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Donne siciliane al pozzo
(Monaco 1929)- Tecnica mista su
cartoncino cm. 30 x 70
(opera dispersa) |
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Scene di vita
campagnola (Sicilia 1930) - acquerello su
cartoncino |
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Variante
di vita campagnola (Messina 1930) - seppia
su cartoncino |
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Sicilia contadina (Messina
1930) - Seppia su cartoncino
(retro del bozzetto Variante di vita campagnola) |
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Lo Stretto visto
dalla collina Pace (Messina 1932)
acquerello su cartoncino
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Il ritorno dei pescatori
(Sicilia 1932) - Seppia su cartoncino - (opera
dispersa)
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