Ricerche

it de en

MENU

 Alla ricerca delle opere scomparse

Tutto passa

e si scorda

 

Il sottofondo musicale di Intermezzo propone la canzone “Es geht alles vorüber” (1941) del compositore austriaco Friedrich Raimund Vesely
e versi di Wallner–Feltz, cantata da Lale Andersen, la famosa interprete di Lilì Marlene, motivo anch’esso in voga negli ultimi anni della seconda guerra mondiale.  La versione italiana della canzone (parole di Martelli) si intitolava “Tutto passa e si scorda” ed era affidata alle voci di Lina Termini, Meme Bianchi e Nilla Pizzi:
https://www.youtube.com/watch?v=6MYMXP1fX2k
Il motivo divenne presto popolare per l’allegoria del ritornelloTutto passa e si scorda / tutto deve finir/ le nubi dal cielo/ dovranno sparir”. Ognuno si augurava che le nuvole scomparissero al più presto per poter dimenticare la tempesta della guerra. Al punto che se ne fece una parodia:

Es geht alles vorüber
Es geht alles vorbei
Sogar Adolf Hitler
Dann
seine Partei“

(Tutto passa, tutto va via, perfino Aldolf Hitler e il suo partito).

La scelta della canzone  emblematica vuole ricreare l’atmosfera di quegli anni, gli ultimi anni di vita di Christian Hess morto a Schwaz in seguito ad un attacco aereo su Innsbruck quando mancavano cinque mesi alla fine della guerra nel continente europeo.  

Intermezzo vuole offrire alla cortesia dei visitatori l’occasione di entrare in gioco e svolgere una preziosa collaborazione nella ricerca delle opere scomparse del pittore Louis Christian Hess (1895 – 1944).

001 002 003 004 005 006 007


Quanti indicheranno via e-mail a info@christian-hess.net l’esatto titolo di una delle opere qui riprodotte con il numero di riferimento, ne riceveranno l’immagine elettronica come cartolina d’Arte che potranno girare ad amici in Italia e all’estero, con l’invito a diffonderla, a loro volta, ad altri conoscenti.
Il tam-tàm così attuato favorirà uno scambio di notizie diretto a proseguire la caccia ideale fino alla scoperta dell’opera dispersa. Riconoscimenti sono anche riservati al capofila e agli ultimi della schiera che avranno portato a ritrovamenti di quadri, sculture, o a notizie finora sconosciute riguardanti Louis Christian Hess.

 

 

Opere di Christian Hess ritrovate a Brunico

     

 


Alcuni dipinti di Louis Christian Hess, ritenuti dispersi dopo la Mostra itinerante della Riscoperta degli Anni 70, sono stati recentemente ritrovati in Alto Adige grazie alla segnalazione di un assiduo visitatore del nostro sito.
Così l’Associazione culturale Christian Hess è entrata in contatto con il Museo civico di Brunico che ha ospitato, dal 20 luglio 2007, la Mostra “Nello specchio della realtà - Im Spiegel der Wirklichkeit” con le opere di Hess “ritrovate”.