Galleria - Sculture

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La sfinge di sabbia metafora dell’andar perduto

Spiaggia di Wismar 1924 - Hess con la sua amica Lola accanto alla scultura di sabbia.

(dma) - La dispersione delle opere di Louis Christian Hess, dovuta principalmente alle sue continue peregrinazioni per sfuggire alla persecuzione nazista, non riguarda soltanto i suoi dipinti, gli acquerelli e la grafica, ma soprattutto le sue sculture che non gli fu agevole trasferire durante i suoi spostamenti in cerca di asilo dalla Svizzera alla Sicilia e viceversa. Fra le sue sculture ce n’è una assai singolare e dal significato quasi profetico: la “Sfinge col viso di Lola” modellata con la sabbia della spiaggia del Mar Baltico, in omaggio ad una sua amica durante una vacanza a Wismar nell’estate del 1924.  

Una scultura di effimera durata, ma immortalata in questa foto con accanto il Maestro e la sua amica. Sul retro della foto Hess annotava scherzosamente: “Lola und ich in Cairo”, come se si trovassero in Egitto. Ma la Sfinge di sabbia altro non era che una premonitrice beffarda metafora dell’andar perduto che decenni dopo avrebbe investito tante sue opere delle quali esiste una documentazione, ma di cui - non si conosce il destino.  
 


         
Opere in terracotta
         

Busti di Marya Neitzel e dei suoi tre figli - grandezza naturale Monaco di Baviera (1926) - Opere disperse

 

Teste di due ragazzi siciliani
Messina 1927 - Opere disperse

Due diverse angolazioni della testa di Carl Kaspar esposta
nel 1926 alla Galleria Paulus di Monaco. Opera dispersa

 

Teste di coppia - grandezza naturale
Monaco di Baviera 1928 - Opere disperse

Testa di ragazza - grandezza naturale
Monaco di Baviera 1928
Opera dispersa

Testa femminile Monaco 1928
Opera dispersa

     

Testa di Edoardo Balmer
(Basilea 1938) Opera dispersa

Busto di Lotte Schutzner (Liestal, Basilea 1938). Opera dispersa

Busto con accanto la modella e altro busto femminile. (Liestal, Basilea 1938) Opere disperse.

   

 
Gessi
 
 

Nudi femminili a figura intera - grandezza naturale. Monaco di Baviera 1932 - Opere disperse.

     


 

Teste in gesso della moglie del Dr. Schöfer
e del figlio Jürge grandezza naturale

Monaco di Baviera 1932 -
Opere disperse

La nipotina Luisa accanto ad una scultura di Hess. Sulla stessa terrazza altra scultura con un affresco sullo sfondo (Messina 1932). Opere disperse

 
   
   

 
Opere in legno














Crocifisso 
altezza cm 73,
apertura delle braccia cm 65.
(Lucerna 1934)
Collezione privata. Roma


Testina
cm 21 x 12
(Lucerna 1934)
Collezione privata - Sicilia

   

Donna giacente - rilievo cm 16 x 28 x 5 - (Lucerna 1934)
Collezione privata - Sicilia

Uomo giacente - rilievo cm 15 x 28 x 5 - (Lucerna 1934)
Collezione privata - Sicilia

 

Lucerna 1934 - Christian Hess (a sinistra) mentre intaglia la testa di un "diavolo" per il teatro dei burattini. Nella foto a destra la moglie Cecile Faesy con accanto una marionetta appesa alla parete e in alto il dipinto di Hess "Parco con sedia rossa".